Antincendio, quali sono i presidi che vanno controllati e ogni quanto
Csp Srl si occupa da anni di manutenzione antincendio a Bologna, manutenzione antincendio a Ferrara e manutenzione antincendio a Rovigo, scopri in questo articolo ogni quanto vanno controllati i tuoi presidi antincendio.
Cosa sono e quali sono i presidi antincendio
Spesso, quando si parla di presidi antincendio, si pensa erroneamente solo agli estintori, che necessitano di manutenzione, ma questi sono solo 1 dei tanti tipi di presidi antincendio, si tratta di una categoria molto più ampia di così.
Ma procediamo con ordine, leggiamo cosa viene indicato nel d.lgs n. 139/06:
“si definisce la prevenzione incendi come la funzione di preminente interesse pubblico diretta a conseguire, secondo criteri applicativi uniformi sul territorio nazionale, gli obiettivi di sicurezza della vita umana, di incolumità delle persone e di tutela dei beni e dell’ambiente attraverso la promozione, lo studio, la predisposizione e la sperimentazione di norme, misure, provvedimenti, accorgimenti e modi di azione intesi ad evitare l’insorgenza di un incendio e degli eventi ad esso comunque connessi o a limitarne le conseguenze”.
Presidi antincendio attivi e passivi
Iniziamo ora a distinguere i presidi in due categorie: passivi e attivi.
I presidi attivi sono quelli che necessitano dell’azione di un operatore per funzionare e sono i seguenti:
- Estintori;
- Rete idrica antincendio;
- Dispositivi di segnalazione ed allarme;
- Sistemi di vie d’uscita dimensionate opportunamente in base al massimo affollamento ipotizzabile.
Mentre quelli passivi sono presidi che non prevedono un’azione di un uomo o l'avviamento dell’impianto, quindi vi rientrano:
- Gruppi di pompaggio anticendio;
- Compartimentazioni e separazioni;
- Barriere antincendio;
- Distanze di sicurezza esterne ed interne;
- Bassa reattività al fuoco dei materiali utilizzati;
- Sistemi di ventilazione;
- Impianto di rivelazione incendio;
- Impianti di spegnimento;
- Evacuatori di fumo e di calore.
Controlli periodici presidi antincendio: ogni quanto
La periodicità dei controlli cambia in base alla tipologia di presidi antincendio.
Per questo bisogna consultare le specifiche norme UNI che sanciscono, con trasparenza, la periodicità dei controlli dei singoli presidi.
Rimane però un monito generale: il controllo periodico va effettuato ogni 6 mesi.
Per altre tipologie di interventi occorre seguire uno specifico programma di manutenzione.
Ti ricordiamo che il mancato adempimento ti farà incorrere in una serie di responsabilità civili e penali che è meglio evitare.
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